COME ESSERE UN BUON DISINFORMATORE DI MASSA

09.06.2013 16:54

Egregio sig.Elia Fiorillo

c/o

conquiste.lavoro@cisl.it

 

A La Rete

COME ESSERE UN BUON DIFINFORMATORE DI MASSA!

Le scrivo dopo aver letto,occasionalmente,il suo articolo”Se la giustizia va fuori misura”,giusto per farLe sapere che lei è un buon disinformatore di massa,come la maggior parte di quelli che dicono di essere dei giornalisti e non solo non conosco cosa voglia dire,ma scrivono,a testa bassa,purchè dinformazione di massa sia,quello che altri“Fonti” criminali e molto interessate vi propinano

Voglio ricordarLe che sostenere che il giudice D’Ambrosio è morto per colpa dei giudici di Palermo non solo è una stupidaggine ma è fuorviante e menzognero ed è da sciacalli della peggiore specie sostenerlo.Il giudice D’Ambrosio, se era un cardiopatico-ma anche se non lo fosse stato-come ogni giusdoice ligio al suo giuramento,avrebbe dovuto chiudere il telefono in faccia,ad un teste mendace e menzognero,che chiedeva al Presidente della Repubblica di si stemare il suo processo!Anzi il defunto giudice consigliò a Mancino di mettersi d’accordo con l’altro teste-Martelli-per avvalorare le sue menzogne!Questa è la pura verità della sporca vicenda che coinvolge il Presidente della Repubblica che non si è nemmeno degnato di smentire quanto il giudice d’Ambrosio aveva espressamente consigliato al telefo no:cioè che lui,Napolitano stava intervendendo a suo favore!!

Il Presidente della Repubblica non ha alcun potere sulla magistratura-se non quello di Presidente”onorario”del CSM-difronte all’indecente insistenza di un testimone falso,aveva una sola cosa da fare:chiudere il telefono a tale teste, reticente e bugiardo e speriamo non anche mandante occulto della trattativa che portò alle stragi del 1992-94!Ma andiamo con ordine ad”esaminare”ciò che lei ha scritto.

 

1)”non riusciva a capacitarsi come potesse essere accusato,con tanta veemenza,di ave voluto interferire su indagini in tema di mafia,proprio la materia che aveva costituito il centro del suo impegno così intenso…..”

 

Il Presidente della Repubblica non doveva assolutamente parlare con un teste bugiardo e reticente;inoltre continua a dimostrare-attaccando la magistratura-di essere dalla parte di chi le trattative delinqueziali con la mafia intavolò,com preso il mafioso Dell’Utri e il suo referente!Nessuno si è mai accorto che il Presidente della Repubblca aveva costi tuito il centro del suo impegno,ma semmai un uomo che nella sua vita ha svolto solo la politica e sempre dalla parte sbagliata,come quella di imporre un governo-con il ricatto-che sta affamando noi Italiani!

 

2)”Trovare sui giornali le intercettazioni delle telefonate di Mancino,che lamentava comportamenti discutibili….di alcuni magistrati di Palermo…….”

 

Mancino si è trovato le sue interferenze sul processo-e prima di scriverlo lei dovrebbe informarsi-giacchè è stato rin viato a giusizio e le intercettazioni sono diventate pubbliche,come quelle del Quirinale,che essendo”irrilevanti”non sono state pubbliche pur se per essere distrutte hanno bisogno dell’unanimità delle partti e a cura del GIP!Nel nostro Paese per fortuna l’azione penale è obbligatoria e non come vorrebbe il nanopedofobomafioso,la sua banda e tutti quelli che la pensano come lui,tra cui lei!

 

3)”Tirando in ballo anche”il conflitto di attribuzione”sollevato da Napolitano alla Corte Costituzionale….”

 

Il Presidente della Repubblica non è mai stato intercettato,bensì quello con cui ha aprlato.Ed il nostro c.p.p non pre vede assolutamente che i PM possano distrugegre alcunchè:solo il GIP può farlo!Ma siccome  Napolitano è la secon da volta che viene sottoposto ad intercettazioni legali e mai aveva sollevato”alcun conflitto di attribuzione, evidente mente perchà questa volta ha consigliato Mancino di qualcosa non proprio legale ed ora ha paura che gli Italiani lo sappiano.D’altra parte il defunto D’Ambrosio aveva consigliato Mancino di violare la legge e a mettersi d’accordo con l’x Ministro Martelli che sostiene il contrario!Ed il D‘Ambrosio ha sempre sostenuto di parlare a nome del Capo dello Stato.Quindi il conflitto d’attribuzione è uno scudo per celare la verità!Le intercettazioni”irrile vanti”a questo punto debbono essere rese pubbliche o Napolitano deve dimettersi.Bisogna ricordarsi anche quello che dichiarò il nanope dofobomafioso quando gli fu bocciato dalla Corte Cpstituzionale,e cioò che i legali della Presidenza della Repub blica e quelli del capo dell’”opposizione”(si fa per dire)avevano aiutato i suoi legali a compilare il lodo Alfano!! Nessuno ha mai smentito tali gravi accuse!!!

 

Resta il fatto che dichiarazioni e prese di posizioni eccessive non aiutano a cercare la verità né a creare nell’opinione pubblica un clima di fiducia verso le istituzioni democratiche.Con la politica del”sospetto”(e con le dichiarazioni ad efeftto)non si va da nessuna parte…

 

Ha perfettamente ragione sin quanto lei e la stragrande maggior parte della”stampa”italiana continuera-giacchè è da sempre che opera per la menzognaa disinformare l’opinione pubblica:da Portella della Ginestra,a Piazza Fontana e via via tutte le stragi che gli angloamericani hannno perpetrato nel nostro Paese e di cui i vari governi,che si sono succeduti,sono stati complici ed autori insieme alle massime autorità istituzionali di questo Paese,per non parlare di Gladio,un esercito preposto non a vigilare per la sicurezza degli italiani,ma perché essi non voitassero la sinistra!!E fino ad ora avete morfinizzato questo popolo che ancora non sa cosa voler dire perfino esprimere un voto,giacchè le elezioni per lo più è voto di scambio!

 

 

..Si intorbidano le acque,ribaltando le posizioni in un’insopportab ed ingiusta altalena:da servitore dello Stato ad insabbiatore

 

Le acque sono intorbidate dal 1945,il giorno dopo la Liberazione,giacchè già il 26 aprile dello stesso anno siamo sta ti occupati dai delinquenti anglo-americani che hanno imposto il terrore che lei continua a chiamare”democrazia”!! Ma cosa pensa che siamo proprio dei coglioni??Non lo siamo e verrà il giorno in cui tutti pagherete  I CRIMINI COM MESSI E NON CI SARANANO PRESCRIZIONI AD HOC,MA LELEGGI SARANNO RETROATTIVE AL 25 APRILE 1945!

 

..Non si ragiona minimamente sul perché e sul come certi documenti arrivano ai giornali…e non si prendono in con siderazione fughe di notizie pilotate da apret di operatpri giudiziarui…

 

Questa è la sua più grande menzogna in quanto le intercettazioni di D’Ambrosio sono state rese pubbliche perché dovevano essere pubbliche senza alcuna fuga e quando le fughe ci sono state,sono state fatte dai delinquenti e da voi complici al loro servizio!

 

…L’altra questione che la vicenda D’Ambrosio suggerisce è relativa a quanto un esecizio superficiale,politicizza to,sciatto,interessato della giustizia,può recare danno ai più deboli,a quelli che non hanno voce”e mezzi per difendersi

 

Altra menzogna,in quanto lei ben sa,che in galera in Italia ci vanno solo i poveracci-quindi i più deboli-come noi,anzi non è vero che c’è la certezza del diritto in Italia,in quanto i magistarti applicano le leggi che i delinquenti del “parlamento”si votano a loro piacimento.

 

“Beati i perseguitati per causa di giustizia,perché di essi è il Regno dei cieli!.....

 

I perseguitati siamo noi che non essendo raccomandati da nessuno non riusciamo nememno a trovare un posto di lavoro,mentre lei,e tutti quelli come lei,siete i privilegiati-una volta eravate chiamati i servi della borghesia-che siete in vitati a mangiare le briciole,basta che svolgiate il vostro compito di disinformmatori di massa.E perseguitrti non sono né Napolitano,né il nanopedofobomafioso,né Mancino,ma noi disgraziati che in galera ci andiamo in quattro e quat trotto.Ci volevate addirittura fare ingoiare che una putrida puttanella marocchina fosse la nipote di Mubarack,come ha votato la maggioranza di quel porcaio che volete continuare a chiamare ancora”parlamento”!!

 

Bravo Elia Fiorillo,che scrive su un foglio pagato dai soldi dei cittadini-come tutti i giornali italiani(tranne uno)-Lei ha vinto il premio LUGLIO 2012 per LA PEGGIORE DISINFORMAZIONE DI MASSA E PER QUESTO MERITA CHE TUTTA INTERNET LO SAPPIA.

 

Edoardo Ravelli