LA VERITA'SULL'11 SETTEMBRE 2001 PARTE TERZA

20.05.2013 07:43

 

 

CHI HA SCRITTO LO SCENARIO DELL’11/9

C'è un problema simile con l' affermazione della Commissione sulla neutralità Usa.La Commissione dice categoricamente che“i diplomatici Usa non favoriva no i Talebani rispetto alle fazioni rivali ma erano semplicemente decisi a dare loro una possibili tà”.Le interviste sono ancora il solo supporto offerto.Se la Com missio ne avesse consultato su questo argomento il libro di Rashid,avreb be letto che gli Stati Uniti“accettarono l'analisi dell' ISI...che una vittoria dei Ta lebani in Afghanistan avrebbe reso il lavoro della Unocal molto più facile. ”Rashid riporta anche che“entro poche ore dalla presa di Kabul da parte dei Talebani”,mentre gran parte del paese rimaneva ancora sotto il controllo delle altre fazioni,“il Dipartimento di Stato Usa annunciava che avrebbe stabilito rela zioni diplomatiche con i Talebani.”La mancanza di neutralità Usa è similmente dimostrata da Steve Coll,che dice“il Diparti mento di Stato aveva fatto proprio il programma della Unocal”,che significa,naturalmente,l'appoggio ai Talebani.Ra shid,riassumendo la situazione,afferma che“l' alleanza Usa-Unocal appoggiava i Talebani e voleva una loro vittoria totale,sebbe negli Usa e la Unocal affermas sero di non averli favoriti in Afghanistan.”Al contrario la Commissione Kean-Zelikow ci dà affermazioni di pubbliche relazioni di alcuni degli attori Usa e del la Unocal,ripetute in recenti interviste,come storia autentica.Perché è importan te puntualizzare questa di storsione?Perché il ritratto fatto dalla Commissione sugli interessi Usa in Afghanistan suggerisce che gli Stati Uniti non avessero bassi interessi materiali o imperialistici nell'area,il genere di interessi che po trebbe portare un governo a escogitare un pretesto per entrare in guerra.La questione diventa più importante se arriviamo al punto della storia in cui gli Stati Uniti giungono a pensare ai Talebani come ad un ostacolo più che ad un veicolo del progetto di oleodotto Unocal-CentaGas.Nel luglio 1998,i Talebani, dopo avere fallito nel 1997 la presa della città settentrionale di Mazar-i-Sharif, fi nalmente hanno successo,ottenendo il controllo di gran parte dell'Afghani stan,incluso l'intero tracciato dell'oleodotto.Dopo questa vittoria,immediata mente CentGas annuncia che era “pronta a procedere.”Poco dopo,però, le am basciate Usa in Kenya e Tanzania vengono fatte esplodere portando gli Stati Uniti a lanciare un attacco con missili cruise contro i campi di Osama bin La den in Afganistan.Questi eventi e i relativi sviluppi portano la Unocal a ritirarsi da CentGas convinta che l' Afganistan sotto i Talebani non avrebbe mai avuto la pace e la stabilità necessarie al progetto.Rashid,finendo il suo libro a metà del 1999,scrisse che l'amministrazione Clinton aveva spostato il suo appoggio per l'oleodotto al percorso dall'Azerbaijan alla Turchia attraverso la Georgia, aggiungendo che“ad oggi nessuno vuole toccare l' Afghanistan e i Talebani. ”Comunque,quando l'amministrazione Bush andò al potere,decise di dare ai Talebani un'ultima chance.Quest'ultima possibilità si presentò in un incontro di 4 giorni a Berlino nel luglio 2001,che andrebbe menzionato in ogni resocon to realistico di come si arrivò alla guerra in Afghanistan.Secondo il rappresen tante pakistano a questo incontro,Niaz Naik,i rappresentanti Usa,cercando di convincere i Talebani a dividere il potere con fazioni amiche degli Usa,dis se ro:“O accettate la nostra proposta di un tappeto d'oro o vi seppelliremo sotto un tappeto di bombe”Naik disse che gli fu detto dagli americani che“le azioni militari contro l' Afghanistan sarebbero iniziate prima che la neve cominciasse a cadere sull'Afghanistan,al massimo per la metà di ottobre.”E l'attacco Usa al l'Afghanistan iniziò di fatto il 7 ottobre,appena i militari poterono essere pronti dopo l'11 settembre.

Dopo aver parlato degli indiscutibili interessi che gli Usa avevano in Afgani stan e l’incongruenza dei risultati sostenuti-su tale tema-dalla Commissione sull’11 settembre 2001,che vorrebbe far convincere che l’Afghanistan non inte ressava affatto gli Usa da un punto di vista geopolitica cruciale,mentre in realtà oltre alla questione gasdotto vi era l’obiettivo di occupare stabilmente l’Asia centrale per continuare l’accerchiamento a Russia e a Cina.Ora invece inizia mo a considerare gli avvenimenti di quel giorno e ad analizzare i misteri e i” dubbi”sulle indagini e sugli stessi fatti.

I misteri

1)Le Torri Gemelle non sarebbero crollate solo in conseguenza dell'impatto de gli aerei e dei conseguenti incendi e lesioni strutturali,ma che sarebbero stati utilizzati anche ordigni esplosivi collocati negli edifici prima degli attentati.

2)L'invasione dell'Iraq da parte delle forze anglo-americane nel 2003 sono sta te indicate dal Governo degli Stati Uniti come operazioni rientranti nella"guerra al terrorismo",sebbene non siano mai emersi collegamenti diretti tra il regime iracheno e gli attentati dell'11 settembre.La DIA(Defense Intelligence Agency) e ra giunta alla conclusione che fosse improbabile che l'Iraq avesse fornito a Bin Lāden qualsiasi informazione o aiuto su armi chimiche e biologiche.Ancora un anno dopo,tutta via,il Presidente George W.Bush insisteva nel sostenere che l'I raq avesse fornito ad al-Qā'ida addestramento all'uso di armi chimiche e biolo giche

3)Il vice presidente della Commissione Servizi Segreti del Senato USA,il Demo cratico John Rockfeller,ha commentato la pubblicazione del Rapporto sottolim neando come l'11 settembre sia stato preso a pretesto per giustificare la guer ra in Iraq usando parole particolarmente dure,denunciando"un flagrante fuor viare gli Stati Uniti,il suo popolo,per prepararlo,allinearlo per-in effetti-renderlo entusiasta o far gli credere che fosse giustificato fare guerra all'Iraq...Ritengo che questo tipo di mnipolazione non abbia precedenti nella storia americana"

4)Alcuni senatori Democratici hanno affermato che l'ex Direttore della CIA,Gor ge Tenet aveva dichiarato loro,nel luglio 2002,di aver modificato la propria po sizione negativa sull'esistenza di un collegamento tra l'Iraq e i terroristi a ri chiesta dei pianificatori politici dell'Amministrazione USA.

5)Nella riunione a porte chiuse della Nato dell’ottobre 2001,gli Stati Uniti,secon do i comunicati stampa,mostrarono agli alleati una prova del coinvolgimento di Bin Lā den negli attentati.La prova,mai resa pubblica,convinse gli altri membri dell'organizzazione ad applicare,per la prima volta nella storia dell'Alleanza, l'art.5 del trattato NATO(secondo cui un attacco a un paese del patto atlantico è considerato rivolto a tutta l'alleanza indistintamente).

6)Nel dicembre 2001,fu rinvenuta una videocassetta in cui era ripreso Bin Lā den che discuteva con altre persone sui risultati dell'attacco e su come l'aveva organizzato.Inizialmente di questo video è stata fatta circolare una versione a bassa qualità,che ha alimentato dubbi sulla sua autenticità.È stata diffusa anche la versione in qualità originale,nella quale Bin Lāden è chiaramente rico noscibile

7)Tuttavia,ancora nel 2006 in due diversi documenti riguardanti avvisi di ri cerca per Bin Lāden,il leader di al-Qā'ida non risulta ri cercato per gli attentati dell'11 settembre ma"in connessione”con gli attentati contro le ambasciate de gli Stati Uniti di Dar es Salam in Tanzania.L'FBI avrebbe spiegato,in un intervi sta,l'omissione degli attentati dell'11 settembre nei propri avvisi di ricerca con la carenza di"prove concrete"a propria disposizione per ottenere l'incrimina zione formale di Bin Lāden anche per tali eventi.

8)Diversi saggi,articoli e documentari sono stati dedicati da parte di ricercatori di vari paesi per evidenziare le presunte incongruenze sollevate dalla lettura della versione ufficiale dei fatti,ivi compresa la dinamica esatta che avrebbe condotto al crollo delle due Torri Gemelle.

9)Ad alimentare queste polemiche presunte incongruenze nella tipologia di vei coli utilizzati negli attacchi,nelle traiettorie effettuate e nelle modalità dei crolli degli edifici coinvolti.

10)Il progresso delle ricerche,a partire dal 2005,ha portato i principali critici del la versione ufficiale,come Webster Tarpley e David Ray Griffin a lasciarsi alle spalle,come obsolete,sia la posizione delle"domande senza risposte",sia la po sizione dell'11/9 come "lasciato accadere apposta",spingendosi a sostenere la Teoria del complotto,in cui attribuiscono la piena responsabilità dei misfatti a individui o reti vicini o interni al governo statunitense.

11)il volo 11,decollato da Boston,viene dirottato alle 8:13 e il locale centro di controllo perde il contatto con l'aereo.Come prescrive il regolamento,anche in caso di dubbio esso dovrebbe immediatamente dichiarare l'emergenza.Aspet ta invece al le 8:25 per lanciare l'allarme(MISTERO!!)

12)il Norad decide di intercettare il volo 11,distante ancora circa 188 miglia da New York,ma inspiegabilmente ordina il decollo di due F-15 dalla base Otis nel Massachusetts,distante 190 miglia dall'aereo,e non di altri caccia da basi più vi cine.I due F-15 decollano alle 8:52,quando ormai il volo 11 ha colpito,alle 8:46, la Torre nord del World Trade Center(che crollerà alle 10:28).Nel frattempo, alle 8:42,anche il volo 175, decollato da Boston, devia dalla rotta senza rispondere alla torre di controllo (MIST)

13)Bush continua a leggere ai bambini fino alle 9,20(MIST).

14)Diversi esperti sostengono che il modo in cui le Torri sono crollate ricorda da vicino gli effetti di una demolizione controllata.Appare loro sospetto soprat tutto il crollo della torre numero 6 del World Trade Center(Wtc6),la quale dopo essere stata investita da detriti della Torre nord,viene distrutta alle 9:04 da una esplosione che solleva al di sopra dell'edificio una nube alta oltre 150 metri.

15)Altri interrogativi vengono sollevati sulla distruzione della torre numero 7 (Wtc 7),un edificio di 47 piani,di cui due occupati dallo U.S.Secret Service,che crolla alle 17:20 nello stesso modo delle altre torri.L'ipotesi che esse siano sta te distrutte non solo dall'impatto degli aerei e dal calore sviluppato dall'incen dio del carburante(o,nel caso della Wtc6,dai detriti),(MIST)

16)Alcuni membri del team,che comprende alcuni dei più stimati ingegneri sta tunitensi,-riporta il The New York Times(25 dicembre 2001)-si sono lamentati di essere stati ostacolati da restrizioni burocratiche che hanno impedito loro di intervistare i testimoni,esaminare il luogo del disastro e richiedere informa zioni fondamentali.Anche se il nostro è un team pressoché ideale per tale lavo ro,ha detto uno degli ingegneri,abbiamo le mani legate e alcuni di noi sono sta ti minacciati di destituzione per aver parlato con la stampa».(continua)

 

 

 

Ma a due anni dalla strage affiorano alla luce altri e ben più gravi interrogativi sulla cosiddetta verità ufficiale così come appare limpidamente da questo arti colo di Dinucci/De Tommaso apparso sul Manifesto dell’11/9/2003.

“…….A due anni di distanza dagli attacchi terroristici dell'11 settembre 2001,re sta fitto il mistero sulla loro dinamica,ricostruita attraverso le dichiarazioni uf ficiali,le testimonianze e i resoconti giornalistici.La mattina dell'11 settembre 2001,il volo 11,decollato da Boston,viene dirottato alle 8:13 e il locale centro di controllo per de il contatto con l'aereo.Come prescrive il regolamento,anche in caso di dubbio esso dovrebbe immediatamente dichiarare l'emergenza.Aspet ta invece alle 8:25 per lanciare l'allarme.A questo punto la Federal Aviation Au thority dovrebbe subito avvisare il North American Aerospace Defense Com mand(Norad).Esso viene in vece informato solo alle 8:40.Dopo circa cinque mi nuti,un tempo di reazione molto lento,il Norad decide di intercettare il volo 11,di stante ancora circa 188 miglia da New York,ma inspiegabilmente ordina il de collo di due F-15 dalla base Otis nel Massachusetts,distante 190 miglia dall'ae reo,e non di altri caccia da basi più vicine.I due F-15 decollano alle 8:52,quan do ormai il volo 11 ha colpito,alle 8:46,la Torre nord del World Trade Center (che crollerà alle 10:28).Nel frattempo,alle 8:42,anche il volo 175,decollato da Boston,devia dalla rotta senza rispondere alla torre di controllo.I due F-15,che avrebbero dovuto intercettare il volo 11,ricevono dal Norad l'ordine di insegui re il volo 175.Questi caccia,che possono superare le 1.875 miglia orarie,viag giando a una media di 1.125 miglia potrebbero raggiungere New York in 10 mi nuti,prima del volo 175.Volano invece a meno di 600 miglia orarie,impiegando 19 minuti.Sono quindi ancora distanti quando,alle 9:03,il volo 175 colpisce la Torre sud del World Trade Center(che crollerà alle 9:59).Poco prima, alle 8:46, anche il volo 77,decollato da Washington,devia dalla rot ta e non rispon de,di mostrando che si tratta di un terzo dirottamento.Quin di,alle 8:55,l'aereo com pie una virata dirigendosi su Washington.Cinque minuti dopo,alle 9,il Pentano no viene messo in stato di allerta,ma al livello alfa,il più basso.Il Norad,avvisato solo alle 9:24,fa decollare alle 9:30 tre F-16 dalla base Langley in Virginia, di stante 129 miglia da Washington;non fa invece decollare nessun caccia dalla base Andrews,distante appena 10 miglia da Wa shington,né fa rientrare tre F-16 della stes sa base che,trovandosi a circa 200 miglia di distanza in missione di addestramento,potrebbero arrivare a Wa shington entro dieci minuti.I tre F-16 decollati dalla ba se Langley potrebbero, volando a 1.300 miglia orarie, rag giungere Washington in sei minuti, prima del volo 77. Invece, quando il volo 77 colpisce il Pentagono alle 9:41,si trovano ancora a 105 miglia da Washin gton:in 11 minuti hanno percorso appena 24 miglia a circa 130 miglia orarie. C'è anche un quarto dirottamento,quello del volo 93 decollato da San Franci sco,di cui il Norad viene informato alle 9:16. Non fa però decollare nessun caccia per intercettarlo.Il volo 93 precipita alle 10.06 per cause ignote a 124 mi glia(15 minuti di volo)da Washington.Mentre si svolgono questi avvenimenti,il presidente Bush si trova a Sarasota(Florida) per incontrare gli alunni della scuola elementare Booker.Qui,alle 9,viene informato dal capo dello staff della Casa bianca,Andrew Card,che un aereo ha colpito quattordici minuti prima la Torre nord del World Trade Center.Alle 9:02,come se niente fosse,Bush co mincia a leggere ai bambini di una seconda elementare la storia della capretta di una ragazzina.Alle 9:05,Andrew Card gli si avvicina e gli sussurra che un se condo aereo ha colpito le Torri gemelle.Appresa la notizia,Bush continua a leg gere la storia della capretta per altri 20 minuti,fino alle 9:25.Per tutto questo tempo il presidente degli Stati uniti è all'oscuro dello sviluppo degli avvenimen ti,né è in grado di autorizzare,come comandante in capo delle forze armate,l'e ventuale abbattimento degli altri aerei dirottati.In seguito dirà che non ha inter rotto la lettura per non spaventare i bambini.Gli agenti dei servizi segreti addetti alla sicurezza del presidente,ignorando la procedura,non mettono al sicuro il presidente.Lo lasciano invece a leggere la storia della capretta.Man mano che passa il tempo,emergono diversi altri fatti,indizi e ipotesi che getta no ulteriori ombre sul la verità ufficiale.Diversi esperti sostengono che il modo in cui le Torri sono crollate ricorda da vicino gli effetti di una demolizione controllata.Appare loro so spetto soprattutto il crollo della torre numero 6 del World Trade Center(Wtc6),la quale dopo essere stata investita da detriti della Torre nord,viene di strutta alle 9:04 da una esplosione che solleva al di sopra dell'edificio una nube alta oltre 150 metri.Altri interrogativi vengono sollevati sulla distruzione della torre numero 7(Wtc7),un edificio di 47 piani,di cui due occupati dallo U.S.Secret Ser vice,che crolla alle 17:20 nello stesso modo delle altre torri.L'ipotesi che esse siano state distrutte non solo dall'impatto degli ae rei e dal calore sviluppato dall'in cendio del carburante(o,nel caso della Wtc6, dai detriti),pur apparendo improbabile se non fantascientifica,non avrebbe do vuto essere scartata a priori in una seria inchiesta. Invece,quando la Società americana degli ingegneri civili intraprende un'inchiesta sulle cause dei crolli,essa viene ostacolata in tutti i modi dalla Agenzia federale per la gestione dell'emergenza (Fe ma).«Alcuni membri del team,che comprende alcuni dei più stimati ingegneri statunitensi,-riporta The New York Times(25 dicem bre 200

1)-si sono lamentati di essere stati ostacolati da restrizioni burocratiche che hanno impedito loro di intervistare i testimoni,esaminare il luogo del disastro e richiedere informa zioni fondamentali.Anche se il nostro è un team pressoché ideale per tale lavoro,ha detto uno degli ingegneri,abbiamo le mani legate e al cuni di noi sono stati minacciati di destituzione per aver parlato con la stam pa».Alcuni ingegneri strutturali,inoltre,criticano«la decisione di riciclare rapida mente le colonne,travi e travature reticolari in acciaio»,che avrebbero dovuto essere esami nate attentamente dagli investigatori in quanto «l'unico modo per determinare con certezza la sequenza e la causa del crollo è recuperare gran di quantità di acciaio dalle aree vicine a quelle dell'impatto degli aerei e possi bilmente riassemblare sezioni delle torri».Le autorità,invece,fanno subito ri muovere da ditte private circa 300mila tonnellate di acciaio delle torri crollate, che vengono esportate in Asia per essere riciclate.«Tale decisione-dichiara il Dr.Frede rick W. Mowrer dell'Università del Maryland,professore associato di ingegne ria per la protezione contro gli in cendi-compromette qualsiasi inchie sta sui crolli.(...)Giudico inquietante la rapidità con cui sono state rimosse e rici clate prove potenzialmente importanti».(16)

Ma oltre ai misteri nella strage del secolo ci sono ben 115 dubbi-incongruenze, anomalie,stranezze-su tutti gli avvenimenti di quel giorno che sinteticamente riportiamo.

Le dichiarazioni apparse su Amazon di un ex alto

ufficiale della Cia e della Marina

Un ex alto ufficiale dell’intelligence della CIA e della Marina ha scritto che il li bro di Tarpley sul “terrore sintetico”made in USA è "il più forte fra più di 770 libri da me recensiti"L’11 settembre“un complotto USA”,dice l’ex alto ufficiale dell’intelligence della CIA e della Marina

Washington DC,17 ottobre(PRWEB).Amazon ha pubblicato un’affermazione senza precedenti da parte di una figura della comunità dell’intelligence USA che attribuisce le colpe dell’11/9 a Dick Cheney e ad alti membri dell’esecutivo della CIA.Robert Steele,repubblicano da una vita,fondatore del Marine Corps In telligence Center e il primo fra i recensori della non-fiction di Amazon,ha scritto questa conclusione"con grande rammarico"dopo aver letto 9/11“Synthetic Ter ror:Made in USA”,di Webster Tarpley,che egli loda come"senza dubbio,il più importante punto di riferimento moderno sul terrorismo di Stato."

L’autore e il recensore sono esperti di intelligence provenienti da due sponde differenti ma con vedute convergenti(le loro bio grafie sono sulla Wikipedia).Una caratteristica unica di 9/11 Synthetic Terror è che Tarpley non imputa le operazioni sotto falsa bandiera,come quelle dell’11/9,a un intero governo o a genzia governativa.Il suo modello della“rete canaglia”mette in evidenza piccole quantità di talpe che infestano nodi cruciali in istituzioni come la CIA e i mass media.Secondo Robert Steele la missione di intelligence della CIA è stata sovvertita dalle follie delle sezioni dedite alle operazioni segrete,per esempio,le false prove a supporto di una guerra in Iraq.Egli rappresenta la maggioranza degli ufficiali onesti della CIA che sostengono la Costituzione partecipando al movi mento per l’intelligence open source.

Quando Steele non è impegnato nella lettura di centinaia di libri di saggistica,si occupa di riportare l’intelligence nella comunità degli esperti di intelligence.Il suo sito web,OSS.net,una Rete di partnership sull’intelligence globale,è un con cetto rivoluzionario per l’intelligence del futuro:un’intelligence globale,open source,che si avvale del potere della rete e dei contributi dei cittadini in tutto il mondo.Webster Tarpley è stato designato come relatore di primo piano alla conferenza di gennaio organizzata da OSS.net nella Virginia del nord.Tarpley è stato borsista Fullbright in Italia,dove fu il primo a presentare le Brigate Rosse come un gruppo di terroristi organizzato dalla cricca neofascista italiana per te nere gli eurocomunisti fuori del governo(nel suo libro Chi ha ucciso Aldo Mo ro,pubblicato in italiano nel 1978).Nel 1991 irruppe nell’opinione pubblica con la storia del profondo coinvolgimento della dinastia Bush nel finanziamento del nazismo,in George Bush:The Unauthorized Biography.Steele,nella sua re censione al libro di Tarpley,intitolata“Fra centinaia di libri,l’approccio più forte alla verità”,scrive:“E,con grande tristezza,concludo che 9/11 Synthetic Terror di Tarpley è il più forte fra gli oltre 770 libri da me recensiti qui su Amazon, qua si tutti di saggistica.Devo concludere che l’11/9 è stato come minimo la sciato accadere come un pretesto per la guerra […].Molto affascinante è la connes sione,tracciata dall’autore,fra Samuel Hunting ton,l’autore de Lo scontro delle civiltà,e Leo Strass,l’anello che lega i nazifascisti e i neocon.Questo,senza dub bio,è il più importante testo di riferimento moderno sul terrorismo di Stato, e anche il testo dove si suggerisce nel modo più puntuale che gli elementi cana glia nel governo USA,guidati verosimilmente da Dick Cheney con l’assistenza di George Tenet,Buzzy Krongard e altri vicini alle gang di Wall Street,sono i più colpevoli di terrorismo di stato[…].Tristemente,l’Esecutivo è ora al servizio di corporation che beneficiano di gravi delitti e nefandezze,anziché al servizio del popolo americano,il quale soffre gravemente per questi terribili misfatti.”Vi in vitiamo a leggere e votare sulla recensione completa in Amazon.com.Qui la biografia e la bibliografia del recensore.

Ma oltre ai misteri in questa catastrofe-certamente terroristica,ma trattasi di ter rorismo di Stato-ci sono moltissimi dubbi-oltre ai 115 che evidenziamo-in con gruenti che mettono in dubbio senza dubbi-e scusate la ripetizione,ma è neces saria-la verità di due criminali come Cheney e Bush jr;verità studiata preceden temente a tavolino e sbriciolatasi man mano che si analizzavano gli avveni menti che portarono a quella strage”americana”e non dell’“araba fenice”bin Laden!

I 115 dubbi,ma meglio definirle MENZOGNE

….”Le autorità fanno subito rimuovere da ditte private circa 300 mila tonnellate di acciaio delle torri crollate,che vanno esportate in Asia per essere ricicla te.Giudico inquietante la rapidità con cui sono state rimosse e riciclate prove potenzialmente importanti»….

Questa dichiarazione pubblicata da Amazon è un’affermazione senza prece denti da parte di una figura della comunità dell’intelligence USA che attribuisce le colpe dell’11/9 a Dick Cheney e ad alti membri dell’esecutivo della CIA.Ro bert Steele,repubblicano da una vita,fondatore del Marine Corps Intelligence Center e il primo fra i recensori della non-fiction di Amazon,ha scritto questa conclusione"con grande rammarico"dopo aver letto 9/11“Synthetic Terror:Ma de in USA”,di Webster Tarpley,che egli loda come"senza dubbio,il più impor tante punto di riferimento moderno sul terrorismo di Stato."Devo concludere che l’11/9 è stato come minimo lasciato accadere come un pretesto per la guer ra[…].Molto affascinante è la connessione,tracciata dall’autore,fra Samuel Hun tington,l’autore de Lo scontro delle civil tà,e Leo Strass,l’anello che lega i nazi fascisti e i neocon.Questo,senza dubbio,è il più importante testo di riferimento moderno sul terrorismo di Stato si suggerisce nel modo più puntuale che gli elementi canaglia nel governo USA,guidati vero similmente da Bush jr.,da Dick Cheney con l’assistenza di George Tenet,Buzzy Krongard e altri vicini alle gang di Wall Street,sono i più colpevoli di terrorismo di stato[…].

115 menzogne sugli attentati dell'11 settembre

Non esiste ancora una versione ufficiale degli attentati dell'11 settembre 2001. Nessuna indagine giudiziaria aperta sugli attentati stessi,né inchieste parla mentari.Al massimo si dispone d’una versione governativa chiarita da un rap porto reso da una commissione di nomina presidenziale.Il professore David Ray Griffin,che ha dedicato un lavoro di riferimento allo studio di questa rela zione,vi ha rilevato 115 menzogne di cui elabora qui l'elenco.Per ogni menzo gna,ci si riferirà alle analisi del professore David Ray Griffin nel proprio la voro"Omissioni e distorsioni della Commissione d'indagine sull'11/9".Le cifre tra parentesi rinviano alle pagine del libro nella sua edizione originale america na.

1. L’omissione delle testimonianze che almeno sei dei presunti pirati dell’aria (tra cui Waleed Al-Shehri,che la Commissione accusa d’aver pugnalato una ho stess del volo UA11 prima che quest'ultimo centrasse la torre Nord del World Trade Center)sono ancora vivi.

2. L’omissione delle prove che riguardano Mohamed Atta(come la sua passio ne per l’alcool,il maiale e le danze erotiche private-lapdances)in contraddizione con le dichiarazioni della Commissione secondo le quali era diventato un fa natico religioso.

3. La confusione volontariamente creata attorno alle prove che Hani Hanjour e ra un pilota troppo incompetente per portare un aereo di linea a schiantarsi sul Pen tagono.

4. L’omissione del fatto che gli elenchi dei passeggeri resi pubblici non con tenevano alcun nome arabo.

5. L’omissione del fatto che nessun incendio ha mai causato il crollo totale di un edificio a struttura d’acciaio,né prima né dopo l'11 settembre.

6. L’omissione del fatto che gli incendi delle Torri non sono stati né estrema mente ampi né particolarmente intensi,né molto lunghi in raffronto con altri in cendi in grattacieli(di strutture)simili,i quali non sono mai crollati.

7.L’omissione del fatto che,stando all'ipotesi che i crolli sarebbero stati causati da incendi,la Torre Sud,colpita più tardi della Nord ed in preda a fiamme d'in tensità inferiore,non sarebbe dovuta crollare per prima.

8.L’omissione del fatto che l'edificio n°7 del WTC(non toccato da alcun aereo e che non fu il teatro che di piccoli incendi locali)è completamente crollato,un e vento che l’Agenzia Federale per il trattamento delle situazioni d’Emergenza (FE MA) ha riconosciuto di non potere spiegare.

9.L’omissione del fatto che il crollo delle Torri Gemelle(e dell'edificio n°7)pre senta almeno 10 caratteristiche d’una demolizione controllata.

10.L’asserzione che il cuore della struttura delle Torri Gemelle era "un pozzo d’acciaio vuoto",una dichiarazione che nega la presenza di 47 colonne massic ce d’acciaio che costituivano effettivamente il cuore di ogni torre e che, secon do la teoria del pancake,esplicativa dei crolli,avrebbero dovuto rimanere alzate verso il cielo su numerose decine di metri.

11.L’omissione della dichiarazione di Larry Silverstein(il proprietario del WTC, affittuario per 99 anni)secondo il quale decise in accordo con i vigili del fuoco, "di demolire "(to "pull",gergo tecnico)l'edificio n°7.

12.L’omissione del fatto che l’acciaio degli edifici del WTC fu rapidamente ri mosso della scena del crimine ed imbarcato su navi a destinazione ignote PRI MA che potesse essere analizzato per individuare tracce d’esplosivo.

13. L’omissione del fatto che essendo l'edificio n°7 stato evacuato prima del suo crollo,la ragione ufficiale invocata per la rimozione immediata dell'acciaio (e cioè che alcune persone potessero essere ancora vive sotto i resti) non aveva alcun senso in questo caso preciso.

14.L’omissione della dichiarazione del sindaco R. Giuliani secondo la quale era stato previsto che il WTC sarebbe crollato.

15.L’omissione del fatto che Marvin Bush,il fratello del Presidente,ed il suo cugino Wirt Walker III erano due direttori della società incaricata della sicurez za del WTC.

16.L’omissione del fatto che l’ala Ovest del Pentagono(quella effettivamente colpita)era la meno suscettibile d'essere obiettivo da parte di terroristi di al-Qaeda,per molte ragioni.

17.L’omissione di qualsiasi discussione per stabilire se i danni sul Pentagono fossero compatibili con l’impatto d’un boeing 757 che si muove a molte centina ia di chilometri/ora.

18.L’omissione del fatto che la facciata dell'ala Ovest è crollata soltanto 30 mi nuti dopo l'impatto,ed anche che il foro appare ben troppo piccolo per un boe ing 757.

19.L’omissione di ogni prova contraddittoria sulla presenza o sull’assenza di resti visibili di un boeing 757 sia all'interno che all'esterno del Pentagono.

20.L’assenza di qualsiasi discussione per stabilire se il Pentagono disponesse di un sistema di difesa anti-missile capace d’abbattere un aereo di linea com merciale,benché la Commissione suggerisca che i terroristi di al-Qaeda non attaccarono una centrale nucleare sapendo che era difesa in quel modo.

21.L’omissione del fatto che le immagini di varie videocamere di sorveglianza (anche quelle della stazione di servizio di fronte al Pentagono,la cui pellicola fu confiscata dall'FBI immediatamente dopo l'impatto)potrebbero certamente da re una risposta a ciò che ha realmente colpito il Pentagono.

22.L’omissione del riferimento del ministro della difesa D. Rumsfeld ad"un mis sile (utilizzato) per danneggiare (il Pentagono)".

23.L’approvazione della risposta completamente insoddisfacente alla doman da sul perché gli agenti dei servizi segreti permisero al Presidente Bush di re stare nella scuola di Sarasota nel momento in cui,secondo la versione ufficia le,avrebbero dovuto presumere che un aereo deviato avrebbe potuto prende re la scuola come obiettivo.

24.La mancata risposta sul perché i servizi segreti non hanno poi chiesto la protezione di caccia per l’aereo presidenziale Air Force One.

25.Le dichiarazioni secondo le quali quando il corteo presidenziale arrivò alla scuola(di Sarasota),nessuno dell'assistenza sapeva che vari aerei erano stati de viati .

26.L’omissione della relazione secondo la quale il ministro della giustizia John Ashcroft fu informato d’evitare di prendere linee aeree commerciali l'11 settem bre.

27.L’omissione della dichiarazione di David Schippers che,sulla base d’in formazioni fornite da agenti dell'FBI a proposito di attacchi previsti nel Sud di Manhattan,aveva tentato invano di trasmettere quest'informazione al ministro della giustizia John Ashcroft durante le 6 settimane che precedettero l'11 set tembre.

28.L’omissione di qualsiasi menzione del fatto che agenti dell'FBI avrebbero af fermato avere avuto conoscenza degli obiettivi e delle date degli attacchi (terro ristici) da molto tempo.

29.L’affermazione,che suppone la questione risolta,che il volume insolito degli acquisti d’options al ribasso entro l'11 settembre non implicano che gli acqui renti sapessero prima che gli attacchi si sarebbero prodotti.

30.L’omissione delle relazioni secondo le quali il sindaco(di San Francisco)Wil lie Brown ed alcuni responsabili del Pentagono furono messi in guardia dal prende re aerei l'11 settembre.

31.L’omissione della relazione secondo la quale Osama bin Laden,che era già il criminale più ricercato degli Stati Uniti,fu trattato nel luglio 2001 da un medico americano all'ospedale americano di Dubai ed ricevette la visita dell'agente lo cale della CIA.

32.L’omissione degli articoli che suggeriscono che dopo l'11 settembre,Osa ma bin Laden fu lasciato deliberatamente scappare.

33.L’omissione di relazioni,che includono quella sulla visita da parte del diretto re dei servizi di intelligence sauditi a Osama bin Laden all'ospedale di Dubai, che sono in contraddizione con la versione ufficiale secondo la quale Osama fu disconosciuto dalla sua famiglia e dal suo paese.

34.L’omissione del resoconto di Gerald Posner sulla testimonianza di Abu Zu baydah,secondo la quale tre membri della famiglia reale saudita(che perirono tutti misteriosamente ad otto giorni di distanza)finanziavano al-Qaida ed erano al corrente anticipatamente degli attacchi dell'11 settembre.

35.La smentita da parte della Commissione d’aver trovato una prova del finan ziamento di al-Qaida da parte dei Sauditi.

36.La smentita da parte della Commissione d’aver trovato una prova che del denaro della donna del principe Bandar,la principessa Haifa,andò ad agenti di al-Qaeda.

37.La smentita,ignorando semplicemente la distinzione tra voli privati e voli commerciali,che il volo privato che trasportava dei Sauditi da Tampa a Lexin gton il 13 settembre violava i regolamenti sullo spazio aereo in vigore in quella data.

38.La smentita che dei Sauditi furono autorizzati a lasciare il territorio degli Sta ti Uniti poco tempo dopo l'11 settembre senza essere stati oggetto d’una indagi ne adeguata.

39.L’omissione della prova che il principe Bandar ottenne un'autorizzazione speciale della Casa Bianca per i voli dei Sauditi.

40.L’omissione dell’affermazione di Coleen Rowley che responsabili al Quar tier Generale dell'FBI avevano visto l'appunto di Phoenix dell’agente Kenneth Willia ms.

41.L’omissione del fatto che l’agente dell'FBI a Chicago Robert Wright afferma che il Quartier Generale dell'FBI chiuse la sua indagine su una cellula terrori stica,quindi tentò di intimidirlo per impedirgli di pubblicare un libro su tale e sperienza.

42.L’omissione della prova che l'FBI sabotò il tentativo di Coleen Rowley e di al tri agenti(dell'FBI) di Minneapolis per ottenere un mandato per ricercare il man dante di Zacarias Moussaoui.

43.L’omissione delle tre ore e trenta di deposizione dinanzi alla Commissione da parte di Sibel Edmonds,ex traduttore alla FBI,deposizione che secondo una lettera resa pubblica da egli stesso ed indirizzata al Presidente(della Commis sione)Kean,rivelava dissimulazioni serie da parte di responsabili dell'FBI,in re lazione con l'11 settembre.

44.L’omissione del fatto che il generale Mahmoud Ahmad,il capo dell’ISI(i ser vizi di intelligence pakistani),si trovava a Washington una settimana prima dell'11 settembre,ed incontrò il direttore della CIA George Tenet ed alti respon sabili statunitensi.

45.L’omissione della prova che Ahmad,il capo dell’ISI (i servizi di intelligence pakistani)aveva ordinato l’invio di $100,000 a Mohamed Atta prima dell'11 set tembre.

46.L’affermazione della Commissione che non trovò alcuna prova che un solo governo straniero,compreso il Pakistan,aveva finanziato agenti di al-Qaeda.

47.L’omissione della relazione secondo la quale l’Amministrazione Bush fece pressione sul Pakistan per allontanare Ahmad del suo posto di capo dell’ISI do po la divulgazione dell’informazione secondo la quale aveva ordinato l’invio di denaro dell’ISI a Mohamed Atta.

48.L’omissione della prova che l’ISI(e non soltanto al-Qaida)era dietro l’assassi nio di Ahmad Shah Massoud(il comandante dell’Alleanza del Nord in Afgani stan),che si produsse appena dopo una riunione che durò una settimana tra re sponsabili della CIA e dell’ISI.

49.L’omissione della prova che l’ISI è implicato nel sequestro e nell'omicidio di Daniel Pearl,giornalista al Wall Street Journal .

50.L’omissione della relazione di Gerald Posner secondo la quale Abu Zubay dah affermò che un ufficiale militare pakistano,Mushaf Ali Mir,avente legami stretti con l’ISI ed al-Qaeda era al corrente anticipatamente degli attacchi del l'11 settembre .

51.L’omissione della previsione fatta nel 1999 da Rajaa Gulum Abbas,un agen te dell’ISI,che le Torri Gemelle "crolleranno".

52.L’omissione del fatto che il Presidente Bush e membri della sua amministra zione evocarono varie volte gli attacchi dell'11 settembre come"opportunità".

53.L’omissione del fatto che il progetto per il Nuovo Secolo Americano(PNAC, "Project for the New American Century"),i cui numerosi membri diventarono figure chiave dell’Amministrazione Bush,pubblicò un documento nel 2000 che dice che una "nuova Pearl Harbour"avrebbe facilitato l’obiettivo di fondo per una trasformazione tecnologica rapida dell’apparato militare americano.

54.L’omissione del fatto che Donald Rumsfeld,che era il presidente della com missione dell’US Space Command ed aveva raccomandato l’accrescimento del bilancio assegnato,utilizzò gli attacchi dell'11 settembre la sera stessa per ottenere tali crediti.

55.Il fatto di non citare che i tre uomini responsabili del compito di prevenire gli attacchi dell'11 settembre(il ministro Rumsfeld,il generale Richard Myers,ed il generale Ralph Eberhart)erano anche i tre principali promotori dell’US Space Command.

56.L’omissione del fatto che Unocal aveva dichiarato che i taliban non poteva no garantire con sicurezza adeguata di cominciare la costruzione delle sue con dutture(di petrolio e di gas)dal bacino del Caspio attraverso l’Afghanistan e il Paki stan.

57.L’omissione della relazione secondo la quale rappresentanti degli Stati Uniti dicessero in occasione di un incontro nel luglio 2001 che,poiché i taliban rifiu tavano la loro proposta di sviluppare la costruzione d’un conduttura,una guer ra con tro loro sarebbe cominciata in ottobre.

58.L’omissione del fatto che nel suo libro pubblicato nel 1997 Zbigniew Brzezin ski aveva scritto che per mantenere il loro primato globale,gli Stati Uniti aveva no bisogno del controllo dell’Asia Centrale,con le sue vaste riserve di petrolio, e che una nuova Pearl Harbour sarebbe stata utile per ottenere l’adesione del l’opinione pubblica americana a questi scopi imperiali.

59.L’omissione del fatto che membri chiave dell’Amministrazione Bush,tra cui Donald Rumsfeld ed il suo delegato Paul Wolfowitz,spingevano a favore d’una nuova guerra contro l’Irak da numerosi anni.

60.L’omissione delle note delle conversazioni di Donald Rumsfeld l'11 settem bre che mostravano come egli era determinato ad utilizzare gli attacchi come un pretesto per una guerra contro l’Irak.

61.L’omissione della dichiarazione contenuta nel Progetto per un Nuovo Seco lo Americano che "la necessità di una presenza americana forte nel golfo va oltre l'argomento del regime di Saddam Hussein".

62.L’affermazione che il protocollo del FAA(Federal aviation Agency) sull'11 set tembre richiedeva un lungo processo per passare molte tappe nella catena di ordini,anche se la relazione ufficiale(della Commissione)cita prove contrarie.

63.L’affermazione che in quei giorni,solo due basi dell'aviazione militare nel settore del nord-Est del NORAD(centro di difesa aereospaziale del Nord Ameri ca) avevano dei caccia in allerta e che in particolare non avevano aerei da com battimento in allerta a McGuire o a Andrews.

64.L’omissione del fatto che la base Andrews dell'aviazione militare USA aveva molti caccia in allarme in modo permanente.

65.L’accettazione della doppia dichiarazione che il Colonnello Marr del NEADS (North East air Defense Sector)doveva telefonare ad un superiore per ottenere il permesso d’inviare dei caccia da(la base)d’Otis e che questo richiese otto mi nuti.

66.L’approvazione dell’affermazione che la perdita del segnale del trasponder d’un aereo rende praticamente impossibile la sua localizzazione punto per punto con i radar dell'esercito americano.

67.L’affermazione che l’intercettazione di Stewart Payne non mostrò che il tem po di risposta del NORAD al volo AA11 fu straordinariamente lento.

68.L’affermazione che i caccia della base d’Otis restarono inchiodati al suolo sette minuti dopo che avevano ricevuto l’ordine perchè non sapevano dove an dare.

69.L’affermazione che l'esercito americano non era informato del dirottamento del volo UA175 prima delle 9:03,momento esatto in cui colpiva la Torre Sud del WTC.

70.L’omissione di qualsiasi spiegazione su(a)la ragione per la quale una rela zione precedente del NORAD,secondo la quale la FAA aveva notificato ai milita ri il dirottamento del volo UA175 alle 8:43,era ora considerata come falso e se questa relazione,era falsa,come ha potuto essere pubblicata ed in seguito essere lasciata non corretta per quasi tre anni.

71.L’affermazione che la FAA ha installato una teleconferenza solo a partire dal le 9:20 quella mattina.

72.L’omissione del fatto che un appunto di Laura Brown della FAA afferma che la teleconferenza fu stabilita circa alle 8:50 e riguardò in particolare il dirotta mento del volo UA175.

73.L’affermazione che la teleconferenza della NMCC,(National Military Com mand Center)non cominciò prima delle 9:29.

74.L’omissione,nell’affermazione della Commissione che il volo AA77 non fu deviato dalla sua rotta prima delle 8:54,del fatto che relazioni precedenti aveva no annunciato 8:46.

75.La mancanza di citazione che l’annuncio dello schianto d’un jet nel Kentu cky,quasi nel momento in cui il volo AA77 scompariva del radar della FAA,fu preso sufficientemente seriamente dai responsabili del FAA e dell'unità del'anti -terrorismo dell'FBI da essere trasmesso alla Casa Bianca.

76.L’affermazione che il volo AA77 volò quasi 40 minuti nello spazio aereo ame ricano in direzione di Washington senza essere individuato dai radar militari.

77.L’errore da spiegare,se la relazione precedente del NORAD secondo la qua le fu notificato del volo AA77 alle 9:24 era"sbagliata",come questa relazione er ronea sia potuta nascere,e quindi sapere se i responsabili del NORAD hanno mentito o "furono confusi"per quasi tre anni.

78.L’affermazione che gli aerei da combattimento di Langley,di cui il NORAD a veva detto che furono spediti per intercettare il volo AA77,furono realmente di spiegati in risposta ad una relazione erronea della parte d’un dispositivo di controllo(non identificato)della FAA alle 9:21 che il volo AA11 era sempre in volo e si dirigeva verso Washington.

79.L’affermazione che i militari non furono contattati dalla FAA a proposito del la deviazione probabile del volo AA77 prima che il Pentagono fosse colpito.

80.L’affermazione che Jane Garvey non si sia unita alla videoconferenza di Ri chard Clarke prima delle 9:40,vale a dire dopo che il Pentagono fosse colpito.

81.L’affermazione che nessuna delle teleconferenze riuscì a coordinare la FAA e le risposte dei soldati ai dirottamenti perchè"nessuna (teleconferenza)inclu deva i responsabili nell'ambito della FAA e del ministero della difesa",benché Richard Clarke dica che la sua videoconferenza includeva il direttore del FAA Jane Gar vey,il ministro della difesa Rumsfeld ed il generale Richard Myers,il capo delle for ze militari provvisorie.

82.L’affermazione della Commissione che non sapeva chi,nell'ambito del mini stero della difesa,partecipò alla videoconferenza con Richard Clarke mentre Clarke afferma nel suo libro che si trattava di Donald Rumsfeld e del generale Myers.

83.L’approvazione dell’affermazione del generale Myers che si trovava su Capi tol Hill durante gli attacchi,senza citare il resoconto contraddittorio di Richard Clarke,secondo il quale Myers era al Pentagono e partecipava alla videoconfe renza con Clarke.

84.La mancanza di citazione della contraddizione tra la testimonianza di Clarke sulla cronologia di Rumsfeld quella mattina e le dichiarazioni stesse di Rum sfeld.

85.L’omissione della testimonianza del ministro dei trasporti Norman Mineta,da ta alla Commissione stessa,che il vicepresidente Cheney e gli altri(persone pre senti) nel sotterraneo erano informati alle 9:26 che un aereo si avvicinava al Pentagono.

86.L’affermazione che i responsabili del Pentagono non sapevano nulla d’un aereo in arrivo prima delle 9:32,9:34,o 9:36,ed in tutti i casi soltanto alcuni mi nuti prima che l'edificio venisse colpito.

87.L’accettazione di due versioni contraddittorie sull'oggetto che colpì il Pen tagono:una che riferisce una manovra a spirale a 330 gradi verso il basso(una "picchiata ad alta velocità")ed un'altra nella quale non si fa menzione di questa manovra.

88.L’affermazione che gli aerei di caccia di Langley,che ricevettero l’ordine di decollare rapidamente per proteggere Washington contro il "volo fantasma AA11"non erano da nessuna parte nei pressi di Washington poichè furono inviati verso l’oceano per errore.

89.L’omissione di tutte le prove che suggeriscono che ciò che colpì il Penta gono non è stato il volo AA77.

90.L’affermazione che i militari non furono informati dalla FAA del dirottamento del volo UA93 prima dello schianto.

91.La doppia dichiarazione che la NMCC non ha controllato la conferenza ini ziata dalla FAA e dunque fu incapace di collegare la FAA alla teleconferenza ini ziata dalla NMCC.

92.L’omissione del fatto che i servizi segreti sono capaci di sapere tutto ciò che sa la FAA.

93.L’omissione di qualsiasi indagine sulle ragioni per le quali la NMCC lanciò la sua teleconferenza,se, come Laura Brown della FAA ha detto,ciò non è previ sto nel protocollo standard.

94.L’omissione di qualsiasi indagine sulle ragioni per le quali il generale Monta gue Winfield fu non soltanto sostituito da un "blu"(un esordiente),il capitano Lei dig,come direttore delle operazioni del NMCC ma ancora costui è rimasto al l'ordine quando fu chiaro che il Pentagono era davanti ad una crisi senza pre cedenti.

95.L’affermazione che la FAA notificò(in modo erroneo)i servizi segreti tra le 10:10 e 10:15 che il volo UA93 era ancora nel cielo e si dirigeva verso Washing ton.

96.L’affermazione che il vicepresidente Cheney non diede l’autorizzazione al l'abbattimento se non dopo le 10:10(molti minuti dopo che il volo UA93 si era schiantato)e che quest'autorizzazione non fu trasmessa prima delle 10:31.

97.L’omissione di tutte le prove che segnalano che il volo UA93 fu abbattuto da un aereo militare.

98.L’affermazione che Richard Clarke non ricevette la domanda d’autorizza zione al fuoco prima delle 10:25.

99.L’omissione della testimonianza stessa di Clarke,che afferma che ricevette la domanda d’autorizzazione al fuoco verso le 9:50.

100.L’affermazione che Cheney non guadagnò il sotterraneo del CPOU(Centro Presidenziale Operativo d’Urgenza)prima delle 9:58.

101.L’omissione di testimonianze multiple,tra cui quella di Norman Mineta(il mi nistro dei trasporti)alla Commissione stessa,che (il vicepresidente)Cheney si trovava nel CPOU prima delle 9:20.

102.L’affermazione che l’autorizzazione ad abbattere un aereo civile doveva es sere data dal Presidente.

103.L’omissione di relazioni secondo cui il Colonnello Marr diede l’ordine d’ab battere il volo UA93 e che il generale Winfield segnalò che lui e gli altri(ufficiali) alla NM CC s’aspettavano che un caccia raggiungesse il volo UA93.

104.L’omissione di relazioni che indicano che vi erano due aerei caccia nel cie lo ad alcuni chilometri da New York e tre soltanto a 320 chilometri di Washin gton.

105.L’omissione del fatto che esistevano almeno sei basi militari con caccia in stato d’allerta nella regione del nord-est degli Stati Uniti.

106.L’approvazione dell’affermazione del generale Myers che il NORAD aveva definito la sua missione in termini di difesa soltanto contro minacce dirette(ver so gli Stati Uniti) dall'estero.

107.L’approvazione dell’affermazione del generale Myers che il NORAD non a veva previsto la possibilità che terroristi avrebbero potuto utilizzare aerei di li nea deviati come missili.

108.Non aver messo in prospettiva il significato del fatto,presentato nella rela zione stessa,o citato da altri fatti che provano che il NORAD aveva effettivamen te previsto la minaccia posta da aerei di linea deviati d’essere utilizzati come missili.

109.Non aver sondato le implicazioni della questione intesa ad accertare come le esercitazioni militari("war games")programmate quel giorno poterono influì re sul l’assenza di militari da intercettare gli aerei di linea deviati.

110.La mancata discussione sulla pertinenza possibile dell’Operazione North woods con gli attacchi dell'11 settembre.

111.L’affermazione(presentata per spiegare perché i soldati non ebbero l’infor mazione sugli aerei deviati tempestivamente per intercettarli)che il personale della FAA inspiegabilmente fallì a seguire le procedure standard circa 16 volte.

112.La non citazione del fatto che l’indipendenza proclamata della Commissio ne di Indagine fu inevitabilmente compromessa dal fatto che Philip Zelikow,il suo direttore esecutivo,era praticamente un membro dell’Amministrazione Bu sh.(nda:uno stretto collaboratore di Condoleeza Rice).

113.L’omissione del fatto che la Casa Bianca cercò di impedire la creazione del la Commissione ufficiale d’Inchiesta sugli attacchi terroristici dell'11 settem bre,quindi mise numerosi ostacoli sulla sua strada,come il fatto di concedergli un bilancio estremamente ristretto.(nda:stimato circa a 15 milioni di dollari, quando il film"UA 93"di Paul Greengrass ne è costati 18,e"World Trade center" di Oliver Stone 4 VOLTE TANTO ossia 60 milioni di dollari;per quanto riguarda il primo punto,è stato necessario attendere 441 giorni perché questa Commis sione fosse crea ta e Bush propose soltanto Kissinger come presidente...pri ma di ritirarsi sotto le critiche virulente dell’opinione pubblica)

114.La non citazione del fatto che il Presidente della Commissione,la maggior parte degli altri membri,e circa la metà del personale aveva seri conflitti d’inte resse.

115.La mancanza della Commissione,che si vantava che la presentazione della sua relazione finale fosse stata fatta"senza dissenso",di citare che ciò non era possibile poichè Max Cleland,il membro più critico verso la Casa Bianca che af fermò che non sarebbe stato"un complice del trattamento parziale delle infor mazioni"dovette dimettersi per accettare un posto alla banca Export-Import,e che la Casa Bianca trasmise la sua nomina dopo che era diventato molto diret to nelle sue critiche.

Ma la nostra non solo,non è”fantapolitica”ma l’analisi di quello che sono stati capaci-dall’inizio della loro storia”gli americani senza mai porsi alcuno scrupo lo:dal genocidio dei pellerossa,al falso affondamento della nave per dichiarare la guerra alla Spagna,l’abbattimento pilotato del piroscafo pieno di civili ad ope ra della marina tedesca-ma da Washington agevolato-a Pearl Horbour,all’inci dente del Golfo del Tonkino,alle falsi armi di distruzione di armi di Saddal Hus sein-armi che erano state a lui fornite proprio dai governi statunitensi per ster minare gli iraniani.Ma c’è di più il Governo degli Stati Uniti aveva organizzato già nel 1993 un attentato contro le Torri Gemelle,di cui venne prima incolpato un arabo innocente e poi il tutto venen insabbiato.Ripercorriamo quell’ “inci dente”

CI PROVARONO ANCHE NEL 1993

Già nel 1993 ci fu un attentato alle Torri Gemelle progettato dall'FBI e di cui ven ne incolpato un arabo,ma allora il piano andò male e venne tutto insabbiato.Ci hanno riprovato otto anni dopo,l'11 settembre 2001.Qui di seguito una breve cronisto ia.

1993 BOMBA AL WORLD TRADE CENTER.UN EPISODIO-CHIAVE

Il 23 Febbraio 1993 esplosero circa 500 chili di tritolo,contenuti in un furgoni no parcheggiato all'interno della Torre Nord del World Trade Center.Allora mo rirono sei persone,e ne restarono ferite più di trecento.Per questo attentato sa rebbe stato arrestato,e poi condannato all'ergastolo,un arabo di nome Ramzy Yousef,che aveva ricevuto l'incarico di piazzare l'esplosivo da un ex-militare e giziano in pensione,tale Salem.Si sarebbe poi venuto a sapere che in realtà Sa lem era stato assoldato e fornito dell'esplosivo direttamente dall' FBI,che gli a veva detto trattarsi di una carica minima,intesa solo a collaudare le procedure di emergenza della Torre.Esiste infatti la registrazione di una telefonata,fatta segretamente dallo stesso Salem,nella quale egli protesta vivamente con il capo dell'FBI di New York,una volta resosi conto della potenza effettiva dell'es plosivo.Pare però che durante la telefonata Salem venga"convinto"a procede re comunque,anche se per fortuna Youssef parcheggiò poi il camioncino lonta no dalle colonne centrali di supporto-come avrebbe voluto il piano originale–provocando un danno molto minore del previsto.Salem fece poi avere il nastro della sua telefonata al New York Times e al Chicago Tribune,che ne parlarono un paio di volte,finchè il tutto ricadde nel più profondo silenzio mediatico.»

Che cosa pensare di una vicenda così incredibilmente simile a quella avvenuta poi 8 anni dopo,l'11 settembre 2001?Sembra quasi che stessero provando a costruirsi un pretesto tramite un auto-attentato già da allora,ma che gli sia an data male solo per via dell'interferenza di Salem,che è contravvenuto al piano originale posizionando l'ordigno in modo da ridurre i danni al minimo e sal vando probabilmente la vita a migliaia di persone.

Sembra che dopo aver immediatamente insabbiato questo fallimento abbiano deciso di far calmare un po'le acque per qualche anno,pianificando nel frattempo un attentato molto peggiore e più devastante del primo,e che ci abbiano poi riprovato otto anni dopo,questa volta purtroppo riuscendoci.Ma io penso sem pre male.Per approfondimenti,ecco un articolo del Corriere della Sera tratto da qui: